SOLUZIONI PER L’UDITO DALLA PRIMA INFANZIA ALLA MAGGIORE ETÀ

Orasento aderisce al proetto Phonak Junior che consiste nel favorire le famiglie di bambini e ragazzi ipoacusici fino ai 18 anni di età, praticando prezzi agevolati. L’obiettivo è permettere ai più giovani di partecipare alle conversazioni, non isolandosi, soprattutto all’interno di un contesto di tipo educativo come quello proposto dagli istituti scolastici e universitari.

Partecipazione attiva

Per una partecipazione attiva in classe per tutti i bambini, ma soprattutto per quelli con difficoltà uditive, sentire bene è fondamentale ai fini dell’apprendimento e dell’interazione sociale. La distanza, il rumore di fondo e il riverbero sono fattori che aumentano di molto le difficoltà degli alunni affetti da ipoacusia. Una classe moderna realizza molte attività che creano un ambiente di apprendimento dinamico dove gli alunni e gli insegnanti comunicano, discutono ed interagiscono tra di loro in piccolo o in grande gruppo supportati anche vari strumenti multimediali,.

Per questo motivo contrastare l’ipoacusia infantile diviene fondamentale per il futuro di tutti.

Contesto scolastico

A scuola è importante sentire e capire bene. Le discussioni in classe hanno un ruolo fondamentale sia per gli insegnanti ma soprattutto per gli alunni. Orasento, a Rovigo, vuole fornire il suo apporto attraverso l’iniziativa “Phonak Junior” poiché creare un dialogo aperto fra gli alunni e gli insegnanti aiuta a sviluppare e a potenziare il linguaggio e le capacità verbali. Essere al fianco dei giovani significa divenire quel partner a cui affidarsi in ogni occasione.

Da uno studio recente è emerso che le discussioni interattive in classe costituiscono un terzo delle opportunità di apprendimento di un alunno a scuola (Inclusion or Exclusion – Children with hearing loss, are they really integrated in the classroom? Lejon, A. K. 2013. White Paper).

Le esigenze degli alunni accrescono di anno in anno così gli accessori wireless creati appositamente per questo, possono aiutare a partecipare alle riunioni, anche a distanza, con appositi microfoni direzionali o di posizione, a collegarsi con computer portatili, Ipad, Ipod ecc… a partecipare attivamente a webinar, favorendo il dialogo tra utenti a distanza.

    Anche per gli studenti universitari che magari non trovano posto in aula o a breve distanza dai relatori, ora possono seguire le lezioni con l’aiuto di apposite soluzioni che garantiscono l’ascolto.